Hoshi Zenkaiken

capitano tredicesima brigata

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  1. y a k a m o z
     
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    ~InformazioniGenerali



    » Nome: Hoshi
    » Cognome: Zenkaiken
    » EApparente: poco più di 20
    » Età: 192
    » Luogo di Nascita: 10° Distretto del Rukongai Settentrionale
    » Sesso: femmina
    » Razza: Shinigami
    » Parentele: Teiku Zenkaiken (fratello)
    » Compagnia: Tredicesima
    » Grado: Capitano


    ~AspettoFisico e Psicologico


    » Altezza: 1.73
    » Peso: 55
    » Occhi: Neri
    » Capelli: Neri
    » Segni Particolari: ha alcuni tatuaggi sul tratto lombare della schiena.
    » Carattere: Insolitamente discreta, sembrerebbe non essere legata a nessuno, in apparenza, composta. In realtà è una maschera che il suo ruolo la obbliga a mantenere, è in realtà pittosto empatica e tende a stringere legami molto stretti con i subordinati. La sua idea dell'onore è indiscutibile, è particolarmente legata a quest'aspetto dell'animo di ogni persona, prima di ogni altra cosa è questo che deve essere difeso. Amante della tranquillità e della natura, odia l'idea della guerra e mal sopporta le battaglia inutili e che si possono evitare. Impartisce i dettami del rispetto reciproco, della tenacia e del non arrendersi mai. E' particolarmente gentile e le piace ascoltare i dubbi e le perplessità delle persone che ha più vicino, è molto chiusa su quello che riguarda la sua sfera privata. Per molto tempo è stata in buonissimi rapporti con Natsuki Samukeni e la sua morte le è stata molto difficile da sopportare. E' seria, piuttosto severa e poco incline a dispensare complimenti, pretende molto dagli altri, leale e rispettosa delle regole, nonostante questo per aiutare qualcuno della sua brigata potrebbe essere disposta a mettersi contro il volere dell'intera Seireitei. Non ha in simpatia Nakami Hanashizuki a seguito dei suoi esperimenti sugli hollow e la vicinanza della sua divisione alla propria, si dice che in alcune occasioni abbia dovuto rinviare delle missioni e degli incarichi a seguito delle azioni della donna. Apparentemente calma, sa essere devastante, spazza via qualunque cosa possa mettersi sulla sua strada, come l'acqua.
    » Odia: le persone disonorevoli e sleali, l'arroganza, il pesce
    » Ama: I fiori, l'acqua, la sua divisione, va matta per i mochi (gnocchi dolci)




    ~I mmagine Personaggio

    j4z




    ~Zanpakuto


    »Nome: Mizutamari ( Pozzanghera)
    »Aspetto: ??
    »Shikai: ??
    »Bankai: ??
    »Carattere: ??
    »Mondo: ??



    ~BackGround


    Venne alla luce con lo scoppiare della devastante guerra tra Shinigami e Quincy, nel 1821, quando le prime schermaglie avevano iniziato a gettare sangue e ingiustizia per la Soul Society. Crebbe così, inorridita dall'idea della morte e della battaglia. I genitori erano entrambi Shinigami di seggio piuttosto elevato e le spiagarono fin da tenera età quanto fosse importante il loro operato come Dei della Morte. Per quanto anche a loro non piacesse uccidere indiscriminatamente quinque risultasse dannoso per la Soul Society, vedevano nella pace e nell'armonia - che si creava dopo ogni scontro - l'appagamento per le pene patite in guerra. Paradossalmente per preservare la pace era necessario ricorrere alla battaglia in alcune volte. Da qui imparò a non ripudiare più il lavoro degli Shinigami, ritenendo comunque ingiuste le battaglie prive di senso. Aveva un fratello più piccolo di cui si occupava sempre, quando i genitori mancavano. Le era capitato in varie occasioni di porsi in difesa dello stesso, per proteggerlo da ragazzini più grandi e prepotenti. Con il tempo sviluppò un notevole potere spirituale e decise che avrebbe seguito il sentiero dei propri genitori. Il fratello non sviluppò mai Reiatsu, nonostante questo il rapporto permase duraturo e molto stretto. I genitori della ragazza morirono poco dopo il suo ingresso nell'accademia Shinigami, nel 1865, ma nonostante la perdità proseguì i suoi studi per divenire uno Shinigami a tutti gli effetti, spinta da una motivazione non da poco. Vi erano grandi aspettative nei suoi riguardi, visto che i genitori si erano particolarmente distinti nei loro incarichi, ma sopportare le pressioni ler risultava non troppo difficile, sostenuta dagli occhi attenti del Capitano della Prima Divisione, che l'aveva presa in simpatia, sotto la sua ala protettiva. Divenne Shinigami della Sesta Divisione nel 1871, dopo il diploma dell'accademia, e lì restò per qualche tempo, prima d'essere trasferita all'interno della Quinta Compagnia, dove per un certo periodo si legò a Natsuki Samukeni e a Roku Kotetsu, con i quali mantenne rapporti decisamente ottimali anche negli anni a venire. Rimase all'interno della Divisione fino al 1925 prima che una promozione la portasse a raggiungere il grado di tenente della Tredicesima Divisione, sotto la protezione amorevole di una certa Kyori Hatsumire che fu per lei una maestra eccezionale e una donna dai valori straordinari. Nel 1950, dopo i successi ottenuti nello scontro contro le orde di Hollow il capitano della Tredicesima Divisione venne promossa per entrare a fare parte della Divisione Zero, alle dirette dipendenze del Re, e lei, in quanto ritenuta idonea venne elevata a grado di Capitano. Meiko Hanabito, una ragazza che era sempre stata all'interno della tredicesima brigata venne scelta dalla stessa come tenente. Le cose proseguivano senza particolari intoppi, eccezion fatta per alcuni disturbi causati dagli esperimenti della dodicesima divisione e da quegli esperimenti disumani di cui sentiva spesso parlare e che le apparivano abomini insensati. Motivo per cui la presenza di Nakami Hanashizuki le risulta difficile da sopportare. Gli eventi del 2003 scivolarono nefasti sulla Soul Society andando a distruggere tutte le convinzioni che aveva, si mantenne forte per difendere la sua Divisione, alla quale si era oramai legata come in una seconda casa, dopo l'ammalarsi del fratello, il quale permane attualmente instabile. La battaglia che ne seguì poi dopo innumerevoli mesi e anni di ricerca e indagini fu terribile. Si adoperò in ogni modo per cercare di aiutare le compagnie più bisognose. La morte di Roku Kotetsu e soprattutto di Natsuki Samukeni furono un durissimo colpo e questo la portò ad avvicinarsi particolarmente a Kisane Hizakagi, capitano della Nona Divisione, scampato alla feroce battaglia. Attualmente i rapporti sono ancora molto buoni, è ancora alla ricerca di qualche rimedio che possa curare il fratello minore dalla sua malattia, che lentamente lo sta consumando.




    ~Skills

    ???

     
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0 replies since 10/7/2013, 01:49   9 views
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